Creator economy e la fine dei social come li conosciamo

Redazione

Un tempo, i social media erano uno spazio per il divertimento e condivisione tra amici. Quel vecchio web è svanito e ora i social media non appartengono più a te, ai tuoi amici o a quella persona a caso che conoscevi dalla scuola. Siamo entrati a tutti gli effetti nell’era degli influencer e dei creator di professione che con tanto di strategia e attrezzature si scervellano su come intrattenere le masse. Non c’è più spazio per le persone comuni.

La ‘Creator Economy’

L’economia dei creator è diventata un business così grande da trasformare i social media da luoghi di solidarietà a una piattaforma globale di distribuzione che fiorisce nel business della creazione di contenuti. Un rapporto di Goldman Sachs stima che la creator economy nel 2027 sarà valutata a 480 miliardi di dollari, quasi il doppio di quanto vale ora, ovvero 250 miliardi.

https://www.goldmansachs.com/intelligence/pages/the-creator-economy-could-approach-half-a-trillion-dollars-by-2027.html

Le persone comuni

Ma quindi dove andranno a finire le persone comuni? Dove diranno la propria o condivideranno le loro esperienze? In molti affermano che da tempo usano principalmente i social privati come i gruppi WhatsApp. Questo dato dimostra che non stiamo tornando ai vecchi tempi di Instagram e Facebook ma ci stiamo dirigendo verso l’intrattenimento professionale sui social media, un po’ come la televisione ma con più democrazia.

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Il Futuro dei Social

Quindi la domanda è: dove posteranno le proprie cose le persone comuni? Avverrà tutto nei canali privati o c’è spazio per qualcosa di nuovo? Facci sapere cosa ne pensi nei commenti e seguici per altri contenuti su social e tecnologia. Con la crescente influenza dell’Intelligenza Artificiale e della creator economy, è fondamentale essere sempre un passo avanti.

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