La storia del momento nel mondo tech arriva dal Michigan e parte proprio da qui: una coppia ha vinto 100.000 dollari usando ChatGPT per scegliere i numeri della lotteria.
La vicenda è reale, confermata dalla Michigan Lottery, e ha immediatamente acceso la rete. Non tanto per il premio in sé, ma per l’idea che un chatbot possa “intuire” la combinazione vincente.
Tammy e David Carvey hanno chiesto a ChatGPT di generare numeri casuali per il Powerball. Nessuna strategia segreta, nessun pattern statistico: una richiesta al volo diventata presto un jackpot. La giocata ha centrato quattro numeri principali e il Powerball, e l’opzione Power Play ha raddoppiato il premio a 100.000 dollari.
Cosa c’è dietro la vittoria con chatgpt
Il punto chiave è semplice: ChatGPT non può prevedere i numeri della lotteria. Le estrazioni del Powerball sono eventi totalmente casuali e indipendenti. L’intelligenza artificiale, come qualsiasi generatore di numeri casuali, può solo produrre combinazioni senza alcun vantaggio matematico.
La stessa Michigan Lottery lo ribadisce: strumenti come ChatGPT non possono aumentare le probabilità di vincita.
La giocata dei Carvey è stata fortunata – e la fortuna non è ripetibile, né modellabile.
Perché questa storia funziona così bene online
La vicenda ha un mix perfetto per diventare virale: intelligenza artificiale, soldi inattesi, sorpresa e una dose abbondante di narrativa pop. È la versione moderna del “numero sognato”, con la differenza che il “sogno” stavolta lo genera un modello linguistico.
L’elemento interessante non è il jackpot, ma il fatto che l’IA sia ormai entrata nei gesti quotidiani: consigli, decisioni impulsive, persino atti scaramantici.
La vincita dei Carvey racconta più il nostro rapporto con la tecnologia che le lotterie stesse.
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La verità finale: chatgpt non batte il caso
L’idea che l’IA possa “bucare” il caso è affascinante, ma priva di fondamento. I modelli linguistici non hanno accesso a pattern nascosti o schemi probabilistici delle estrazioni. Non possono analizzare dati che non esistono. ChatGPT può generare numeri, certo – ma non può farlo meglio dell’intuizione umana o di un generatore casuale.
La morale? Una coppia ha vinto 100.000$. La storia è autentica. Ma l’unica forza in gioco è stata la fortuna pura.
