Pandabuy, e-commerce delle imitazioni diventa virale

Redazione

In meno di un anno, Pandabuy ha guadagnato popolarità globale come epicentro della moda contraffatta. Andato virale l’hashtag #pandabuy che raccoglie miliardi di visualizzazioni su TikTok, il sito di intermediazione, rende disponibile un’ampia gamma di capi e accessori di lusso contraffatti.

Come funziona Pandabuy?

L’interfaccia semplice di Pandabuy agevola lo shopping e il pagamento tramite Visa, Mastercard, o Paypal. Basta scaricare l’app o accedere al sito e registrarsi per entrare in uno dei più grandi mercati online dove produttori e reseller incontrano i clienti finali.

Homepage di Pandabuy

Non tutte le offerte migliori si trovano con il motore di ricerca interno per questo i link alle pagine dirette proliferano su Telegram, TikTok e altri social dove i creator monettizzano grazie ai referrals. I prodotti acquistati partono dalla Cina e spesso passano attraverso punti di sdoganamento europei come Amsterdam o Rotterdam, noti per la loro tolleranza al passaggio delle merci.

Il prezzo che non si vede

Su Pandabuy, un’imitazione perfetta di Nike Jordan 4 può costare 25 euro, un piumino Moncler 30 euro una t-shirt Palm Angels 15 euro. Questi prezzi, molto inferiori agli originali, possono però raddoppiare a causa di tasse doganali inaspettate. Se infatti la dogana intercetta il pacco potrebbe applicare le tasse di importazione e in alcuni casi sequestrare l’articolo.

Alcuni venditori non possono accettare PayPal per vendita di falsi

Chi compra su Pandabuy?

Grazie al successo social e ai prezzi stracciati, questo sito attrae una clientela giovane, principalmente Gen Z e Millennials, sedotti dalla possibilità di acquistare e indossare prodotti di lusso con prezzi accessibili a chiunque.

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Acquisto sicuro?

I mercati delle imitazioni sempre più perfette continuano a fiorire grazie al sostegno cinese, la semplicità delle transazioni e le video-recensioni sui social. Tuttavia l’acquisto di falsi non solo danneggia i marchi originali, ma rappresenta un rischio per i consumatori e l’economia dove i marchi operano. Ricordiamo anche che molte delle tutele che l’Europa garantisce ai propri cittadini vengono meno, quindi è possibile che materiali, vernici e colle non siano a norma di legge e dannosi per chi li usa.

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